Outlander – Recensione 2×08 – The Fox’s Lair

Se eravate stanchi dello sfarzo e dell’accento francese della corte di Versailles, il nuovo episodio di Outlander non vi avrà sicuramente deluso. Niente viaggio di ritorno per Claire e Jamie, che ritroviamo sin da subito nella tenuta di Lallybroch a pianificare il loro futuro e a piantare patate, insieme a Jenny e suo marito Ian. Le atmosfere scozzesi sono un tonico piacevole non solo per Claire, ma anche per gli spettatori che avevano amato così tanto la prima stagione, e un po’ meno questo capitolo francese – finalmente è tornare l’opening originale – che non sempre ha messo in risalto i personaggi, in particolar modo Jamie. È proprio lui ad essere il protagonista dell’episodio che, rimessi i suoi panni abituali e il kilt scozzese, ritrova il vigore e la forza che lo avevano da sempre contraddistinto.outlander-jamie

Perché la pace, a Lallybroch, non può durare a lungo: il laird di Broch Toarach, a causa della rivendicazione del trono di Bonnie Prince, diventa ufficialmente un nemico della corona inglese, e ciò lo costringe a cercare supporto presso suo nonno, il temibile Lord Fraser di Lovat. L’episodio, infatti, si incentra sul tentativo di convincere ”la vecchia volpe” a fornire i suoi uomini per la battaglia e ad appoggiare la causa giacobita. È così che ritroviamo due personaggi della prima stagione, Colum MacKenzieLaoghaire, anche loro arrivati alla tenuta di Lord Lovat. Qui i cambiamenti rispetto al romanzo, non sono pochi. C’è chi storcerà il naso per alcune scelte optate dagli autori – la stessa Diana Gabaldon ha parlato addirittura di ”salto dello squalo” -, eppure se si mette da parte il riferimento letterario, The Fox’s Lair rimane un buon episodio, sicuramente di transizione e inevitabilmente di preparazione alla guerra che verrà.

Gli intrighi e complotti non sono pochi, infatti, grazie ai quali alla fine Jamie e Claire riescono a convincere Lord Lovat a concedere i propri uomini, dopo aver fatto leva su suo figlio Simon e sulla sua superstizione e credenza nella magia. Nel piano dei due protagonisti rientra anche l’odiosa Laoghaire, che ora si dimostra cambiata e dispiaciuta per gli errori del passato, ma ancora innamorata di Jamie. Le parole di scuse nei confronti di Claire sembrano davvero sincere, ma non possono non stridere con i sentimenti ancora forti che ammette di provare verso suo marito. Ed è proprio questa la parte che lascia maggiormente interdetti e che senza dubbio non ha ottenuto l’approvazione della scrittrice.

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Ma come anticipato, l’episodio non annoia e anzi convince per la maggior parte della durata, grazie alle sempre magnifiche interpretazioni dell’intero cast e ancor più al ritorno dei vecchi paesaggi, ambientazioni e colori suggestivi – la fotografia è ancora una volta impeccabile – delle Highlands, di cui ormai sentivamo fin troppa nostalgia. Il panorama scozzese fa da sfondo, dunque, non solo ai nuovi complotti, ma anche a scene emozionanti, che mostrano la forte passione ritrovata dei protagonisti che, dopo i tanti ostacoli superati di recenti, sono ancora una volta più uniti che mai.

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About Manuela

Manuela
Classe 1991. Laureata in Scienze della Comunicazione. Appassionata di cinema e serie tv. Genere preferito: commedia. Nel tempo libero si diletta con la pittura. Top 5: The O.C., Prison Break, Sex and the City, Will&Grace, Daredevil.

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